Meta addestrerà la propria AI con i dati degli utenti europei

Meta ha annunciato che inizierà a utilizzare i contenuti pubblici degli utenti europei per addestrare i suoi modelli di intelligenza artificiale. Questa decisione solleva interrogativi sulla privacy e sui diritti degli utenti: per loro resta la possibilità di opporsi tramite un modulo dedicato. Ma sarà davvero possibile evitare di essere parte di questa gigantesca raccolta dati?

L’intelligenza artificiale di Google penalizza i creator?

L’intelligenza artificiale sta rivoluzionando il modo in cui accediamo alle informazioni. Ma questa evoluzione, se da un lato offre esperienze più rapide e intelligenti, dall’altro genera frizioni sempre più visibili. Il caso di Google, e del suo impatto sul traffico verso i siti indipendenti, è un esempio concreto di come l’AI possa accontentare molti — ma non tutti.