OpenAI e Google al Super Bowl: tra successi e scivoloni mediatici

Alla 59esima edizione del Super Bowl LIX, OpenAI e Google hanno portato per la prima volta l’intelligenza artificiale sul palcoscenico. OpenAI ha emozionato il pubblico con uno spot ispirazionale che celebra l’ingegno umano, mentre Google, con “Dream Job”, ha toccato il cuore degli spettatori, ma è stato travolto dalle polemiche a causa di una pubblicità precedente. Due visioni opposte che raccontano il ruolo sempre più centrale dell’IA nelle nostre vite, tra potenzialità straordinarie e interrogativi su trasparenza e affidabilità.

Sanremo e i social: una vetrina di visibilità

A pochi giorni dall’inizio del Festival di Sanremo 2025, l’attenzione mediatica si concentra non solo sulle canzoni in gara, ma anche sulla crescita esponenziale che i cantanti partecipanti stanno ottenendo sui social media. Ogni anno, la kermesse musicale più seguita d’Italia si trasforma in un’enorme vetrina digitale, capace di proiettare artisti emergenti e consolidare la presenza di quelli già affermati.

Tutte le volte in cui Instagram ha copiato TikTok

Negli ultimi anni, Instagram ha copiato TikTok in modo così evidente da sembrare ormai un tributo. Dalle funzionalità alle interfacce, passando per intere app dedicate, il social di Meta non ha perso occasione per prendere ispirazione dal suo rivale cinese. Una storia lunga 5 anni, che ripercorriamo oggi in questo articolo. Preparatevi: la lista è lunga.

Tutti possibili acquirenti di TikTok negli Stati Uniti, tra magnati e YouTuber.

AAA cercasi acquirenti di TikTok. Sebbene un ban immediato alla piattaforma negli Stati Uniti sia stato evitato, infatti, le autorità hanno concesso solo un mese per trovare un possibile acquirente. Uno scenario che ha attirato l’interesse di diverse aziende e personalità di spicco, a tratti fin troppo sorprendenti.

Donald Trump chiede alla Corte Suprema di sospendere il divieto di TikTok negli Stati Uniti

Negli Stati Uniti, TikTok rischia un imminente divieto a meno che la società ByteDance non venda l’app entro il 19 gennaio 2025. Il presidente eletto Donald Trump ha richiesto alla Corte Suprema di ritardare l’attuazione di questo divieto, proponendo una soluzione politica una volta insediato. Questa mossa rappresenta un cambiamento significativo rispetto alla sua posizione precedente riguardo all’applicazione.